El Strascee - Lo Staccivendolo
Storia > I ricordi
Lo Strascee era lo straccivendolo che girava nei rioni per procurarsi la "merce", forse una delle vecchie professioni che è durata più a lungo, dato che ne conservo un lontano ricordo.
Gli "Strascee" giravano con un carrettino spinto a mano; i più importanti con un carro trainato dal cavallo.
Arrivavano urlando "Strascee donn! Conegrina e savon" (Straccivendolo donne! Candeggina e sapone) e a passi svelti le donne raccoglievano gli ultimi ritagli nella sacchetta e si precipitavano nella strada.
Gli stracci erano gli avanzi di nottate di lavoro delle donne nel dopoguerra per tirar fuori da coperte o indumenti militari (di lana pura e allora facilmente disponibili) un cappotto per i figli o abiti per l’inverno.
Ritiravano di tutto, stracci, ossa, anche rottami di ferro, ed in cambio davano aghi, ditali, cucirini, soda, lisciva, candeggina, sapone, mollette per stendere la biancheria,spazzole per lavare, pettini, etc. Dopo una lunga trattativa avveniva quasi una specie di baratto (i soldi erano pochi) che aveva il doppio vantaggio di liberarsi di cose inutili e di avere in cambio cose che potevano servire.
Coinvolgevano anche i bambini che si davano da fare per trovare cose da dar loro ed avere in cambio le biglie colorate di terracotta..
Uno noto strascee milanese si chiamava Borella, una vera istituzione di allora: non era un vero e proprio straccivendolo perche' raccoglieva cose vecchie delle quali smontava le parti che ancora forse potevano essere utilizzate; era più simile al rottamàtt, quasi una nobiltà rispetto allo strascee. A Milano aveva il magazzino dietro l’Arena; divenne talmente famoso tra i milanesi che il suo nome venne usato nel dialetto meneghino come sinonimo di straccivendolo, sia nel parlare corrente sia in nel detto "Daghel al Borella" (ossia "Daglielo allo straccivendolo") usato riferendosi a qualcosa che non vale niente.
Sitografia
http://www.agendamilano.com/AM2_Pagina.asp?IdPag=303
http://www.ciao.it/Con_la_M__Opinione_689413
https://eldondina.it/doc/mastrini-per-i-milanes-demo.pdf
